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Il paesaggio nella pittura lombarda della seconda metà dell’Ottocento e dei primi del Novecento

Il paesaggio nella pittura lombarda della seconda metà dell’Ottocento e dei primi del Novecento

Voghera – Circolo Il Ritrovo, Piazza Cesare Battisti 1

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Scene di vita urbana: evoluzione del paesaggio urbano

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Con l’espressione Naturalismo lombardo si indica quella direzione contenutistica e stilistica, sottesa alla restituzione del dato reale e mediata da un rinnovamento strutturale del mezzo espressivo, che investe la pittura di paesaggio in Lombardia negli ultimi tre decenni dell’Ottocento e del primo Novecento.

Maestro di questo rinnovamento è Filippo Carcano, a cui si aggiunge una folta schiera di artisti fra cui Eugenio Gignous, Emilio Longoni, Leonardo Bazzaro, Achille Tominetti e altri.

Di grande interesse è la pittura di paesaggio urbano con i navigli milanesi e le lavandaie di Emilio Gola, le vedute della Milano caliginosa o innevata di Mosè Bianchi, le periferie e il dinamismo della “ città che sale” di Umberto Boccioni.

Sarà Mirella Gobbi, Console del Tci, a condurre attraverso la proiezione di immagini e le descrizioni, il viaggio dentro alcune delle opere più rappresentative.

Quota di partecipazione alle due Conversazioni, a sostegno delle attività del TCI:
Soci TCI: euro 15.00
Non Soci TCI: euro 20.00
Prenotazioni: consolivogheratci@gmail.com

Nell’immagine di copertina:
Filippo Carcano,
In autunno, 1883,
olio su tela