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L’arte contemporanea è arte difficile?

L’arte contemporanea è arte difficile?

Spazio Arti Contemporanee – Il Broletto
Pavia
Il 10 e il 29 febbraio due incontri intorno all’opera di Sergio Alberti

Per l’interesse suscitato nei numerosi visitatori dalla mostra dedicata all’opera di Sergio AlbertiItinerari stratificati. Le Carte le terre i bronzi, (Oltre n. 204) si vuole approfondire il discorso sull’arte contemporanea con due incontri che possano rispondere ai quesiti: “cos’è l’arte oggi?”; “Cosa intendiamo quando parliamo di arte contemporanea e della sua fruizione?”; e poi: “Quale arte?”; “Cosa è arte?”; “Quali i rapporti – spesso vischiosi – tra arte e mercato?”; “È corretto o banalizzante usare termini quali bello/brutto, piace/non piace?”. Ancora: “Ciò che compiace il gusto popolare è sempre significativo?”. Infine: “Quando l’arte risulta di facile comprensione e quando, invece, sembra essere impenetrabile?”; “La bellezza dell’arte antica è davvero immediatamente leggibile, contro l’apparente indecifrabilità di molta arte recente?”.

Gli interrogativi potrebbero essere infiniti, ma questi saranno quelli sui quali si rifletterà negli incontri organizzati. Il primo si terrà sabato 10 febbraio alle 16.00 (Sala Conferenze del Broletto), intitolato “L’arte difficile. Riflessioni sull’arte contemporanea“, che vedrà la conferenza della studiosa e storica dell’arte Silvia Ferrari Lilienau con intervento di Sergio Alberti .
Nel secondo appuntamento, previsto per il 29 febbraio alle ore 17.30, sempre nella Sala Conferenze del Broletto, l’incontro tra lo scultore e la storica dell’arte, diventerà dialogo sull’esperienza di mostra Itinerari stratificati. Le Carte le terre i bronzi in occasione del finissage.