Oltre n. 189
Realtà ormai storicizzata l’Art Brut, inscindibilmente legata all’intuito e alla ricerca di Jean Dubuffet, si arricchisce di un nuovo Centro culturale, un inedito spazio espositivo, in Oltrepò. Apre sulla “Casa dell’Art brut” a Mairano di Casteggio il numero 189 di Oltre.
Un vero e proprio museo, un centro di studio e di documentazione e conservazione, la Casa dell’Art Brut a Mairano di Casteggio è la prima realtà italiana dedicata all’Art Brut e all’Outsider Art. Ne parlano nel Primo Piano, Manuela Bonadeo, Lia Giachero e Marta Morgana Rudoni.
Due frammenti inediti di Attilio Bertolucci sulle pagine della rivista Oltre. Un privilegio per il quale ringraziamo Gabriella Palli Baroni, scrittrice e critica letteraria, autorevole esperta dell’opera del poeta. Con la recente pubblicazione de Il nostro desiderio di diventare rondini. Poesie e lettere di Attilio e Ninetta Bertolucci e della nuova edizione delle poesie di In cerca del mistero del loro figlio Bernardo (Garzanti 2020 e 2021), Gabriella Palli Baroni ha aggiunto due ulteriori tappe al suo instancabile percorso di editrice, curatrice, commentatrice e analista critica dell’opera poetica e letteraria di Attilio Bertolucci. Nuccio Lodato l’ha intervistata.
Parlano dei Numeri Unici Goliardici, di Pavia e Voghera, Pier Vittorio Chierico e Fabio Draghi. Un ricco apparato iconografico di molte copertine, arricchisce l’excursus in quella che, sotto l’apparente irriverenza, era palestra di partecipazione, impegno civile e politico oltre che di cultura e di educazione democratica.
Per gli amanti del verde, abbiamo visitato, fotografato e raccontato tramite la penna di Filippo Pozzi, il parco di Torrazzetta a Borgo Priolo: un complesso architettonico e paesaggistico versatile intriso di una inconfondibile “genovesità”.
Alessio Schiavi accompagna ancora una volta su un itinerario tra i Forti di Genova. Costruiti nel ‘600 a complemento delle “mura nuove”, hanno svolto la loro funzione militare dal periodo della Repubblica di Genova all’avvento napoleonico, al Risorgimento, alla Prima e Seconda Guerra mondiale.
Oggi rappresentano un elemento distintivo del paesaggio, carta d’identità del luogo che, pur essendo monito e ricordo di tempi difficili e violenti, invitano a passeggiate slow, concedendo, a pochi chilometri dalla città, una totale immersione nella macchia mediterranea, nelle asperità dell’Appennino che, suadente, apre sipari sul mare, ritmando le stagioni. Sono meta, sosta, pretesto, per dare un senso compiuto al piacere del camminare.
Un altro incontro sorprendente è con Nando Groppo che, a Mezzana Bigli (Pv), paesino divenuto “città del volo”, costruisce ultraleggeri, realizzando il suo sogno e quello di molti.
Cinzia Montagna racconta, con la levità e l’approfondimento storico che le sono propri, di Alpino e Ardito, due marchi di moto e ciclomotori progettati e realizzati a Stradella fra gli anni ’20 e l’inizio degli anni ’60.
La cucina invita a cimentarci nel Nobile agnolotto, un’invenzione di Monica Cusmano che promuove, in una ricetta insolita, due prodotti della tradizione tortonese.
Né manca l’incontro in cantina. Questa volta alla Cantina Quvestra di Santa Maria della Versa (Pv) abbiamo conosciuto Miriam Prencisvalle e Simone Bevilacqua che hanno “cambiato vita” sposando l’idea della campagna e ritrovato Mario Maffi, l’uomo simbolo del vino in Oltrepò Pavese.