Descrizione

Uomini e donne che producono vino di qualità in aziende storiche dell’Oltrepò Pavese

Oltrepò terra bella, ricca di storia, piena di suggestioni, ma colma di contraddizioni. Per capirla è necessario viverla, usmare il suo humus, gli aromi; vedere i colori e parlare con gli indigeni.
È un territorio che trasuda vino da tutti i pori (talvolta anche in eccesso), da molti è persino stato definito una piccola Borgogna. Per alcuni anni della mia vita ho vissuto a Santa Maria della Versa, facendo il pendolare con Milano e con Torino. In quegli anni ho capito che è un territorio particolare, che si ama e che si odia, un po’ alla Catullo, ma che in ogni caso entra nella tua vita e non lo dimentichi.

Un aiuto per poterlo comprendere più da vicino può arrivare da questo libro scritto da oltrepadani e da chi di Oltrepò se ne intende. Il lettore potrebbe pensare: “Come, un altro libro sul vino e sulle cantine e sull’Oltrepò? Di letteratura di questo tipo ne abbiamo gli scaffali pieni!”. In effetti, la prima impressione e reazione potrebbe proprio essere questa. Nella vita però non si deve mai dare nulla per scontato. Questo libro ne è l’ennesima testimonianza.

Racconta una faccia di quell’Oltrepò che da anni lotta per la qualità del territorio, dall’ambiente sino ad arrivare ai prodotti e in particolar modo al vino, spesso croce e delizia di quella terra. Il libro, infatti, oltre che essere una bella raccolta fotografica che immortala i personaggi, le cantine, la vigna, insomma tutto quello che ruota attorno al mondo enoico, ne racconta anche i protagonisti, ossia quelle aziende che da tempo sono protagoniste e portano il nome Oltrepò in giro per il mondo.

Inoltre, altro aspetto interessante del libro, è l’approccio propedeutico per chi vuole avvicinarsi e conoscere più da vicino tale prodotto.
Un libro a metà strada tra una raccolta fotografica, un manuale dedicato ai neofiti del vino e un’utile guida per gli enoturisti curiosi che nel corso dei loro viaggi vogliono scoprire sempre qualcosa di nuovo, di diverso e di particolare. Tutte caratteristiche che l’Oltrepò presenta ai visitatori.

dalla presentazione di Davide Maria Di Corato

Le aziende storiche e di vini di qualità presentate nel libro:
Tenuta Frecciarossa; Tenuta Pegazzera; Azienda Agricola Albani; Azienda Agricola Le Fracce; Azienda Agricola Bellaria; Azienda Agraria; Marchese Adorno; Azienda Agricola Anteo; Azienda Agricola Bisi; Azienda Agricola Ca’ di Frara; Azienda Agricola Caseo; Azienda Agricola Castello di Luzzano; Azienda Agricola Doria; Azienda Agricola Fratelli Agnes; Azienda Agricola Monsupello; Azienda Agricola Montelio; Azienda Agricola San Giorgio; Azienda Agricola Tenimenti Castelrotto; Azienda Agricola Travaglino; Azienda Agricola Vercesi del Castellazzo; Azienda Agricola Verdi Bruno; Azienda Vitivinicola Isimbarda; Tenuta Il Bosco; Tenuta Mazzolino; Tenuta Scarpa Colombi

L’AUTORE

Mario Maffi nasce a Varzi il 9 febbraio del 1946 e risiede tutt’ora a Rvanazzano. Figlio di viticoltori, si diploma nel 1966 all’Istituto Tecnico Agrario “C.Gallini” di Voghera e succesivamente si specializza in viticoltura con la qualità di Enologo.

Lorenzo Nosvelli nasce a Voghera, dove risiede, il 25 aprile 1943, s’interessa da subito alla storia della propia città e ciò che in essa accade, seguendo vicende sociali e proposte culturali.

Massimo Sartirana nasce a Voghera nel 1946, fotografa a livello amatoriala dalla fine degli anni Sessanta, inizia con ritratti in bianco e nero per il racconto della vita sociale del proprio territorio, scatta in totale un migliaio di fotografi in alcune aziende dell’Oltrepò cercando di esprimere il rapporto uomo-natura.